In regards to his native Genoa, Picasso would have drawn this in an attempt to inspire the city to adapt such a system, as the medieval city was (and still is) still dependent on foot traffic around its central area. In addition, the diagrams, which show how stations with multiple levels would function, actually resemble the underpasses of many Genoese squares, as the Chicago designs also include an underpass for crossing the street, just as today's plaza does.
This plan was part of a three part set known as “Vie In Progetto” alongside two proposed plans for New York City. As the title translates to “Streets in Project,” each plan displays various ideas for road development in America. However, the two New York plans are much more visionary than Chicago, while Chicago purely displays prospective subways.
ON A CURIOUS NOTE:
Picasso labels the road bordering Grant Park's eastern border as Michigan Boulevard. By the time Picasso visited Chicago, the street would have been dubbed Michigan Avenue, as this was the name given to the street after it was reconstructed due to the Great Fire of 1871. In addition, the map displays two stations in Grant Park that no longer exist. Today, the southern station is the site of the Art Institute of Chicago while the northern one has been consumed by Maggie Daley Park, both of which are served by Millennium Station on Michigan Ave today.
Il disegno sopra, raffigurante una mappa di Chicago e i progetti delle stazioni per le metropolitane che la compongono, è stato disegnato dall'architetto italiano Renzo Picasso nel 1930 dopo il suo viaggio in America del 1929. Un innovatore nel cuore, Picasso ha preso nota di concentrarsi sull'uso dei sistemi di metropolitana proposti da Chicago e su come si diffondono nel centro della città.
Per quanto riguarda la sua nativa Genova, Picasso l'avrebbe disegnato nel tentativo di ispirare la città ad adattare un tale sistema, poiché la città medievale era (ed è tuttora) dipendente dal traffico pedonale intorno alla sua area centrale. Inoltre, i diagrammi, che mostrano come funzionerebbero le stazioni a più livelli, assomigliano in realtà ai sottopassaggi di molte piazze genovesi, poiché i progetti di Chicago includono anche un sottopassaggio per attraversare la strada, proprio come fa la piazza odierna.
Questo piano faceva parte di un insieme di tre parti noto come "Vie In Progetto" insieme a due piani proposti per New York City. Poiché il titolo si traduce in "Strade in Project", ogni piano mostra varie idee per lo sviluppo di strade in America. Tuttavia, i due piani di New York sono molto più visionari di Chicago, mentre Chicago mostra puramente potenziali metropolitane.
NOTA CURIOSA:
Picasso etichetta la strada che costeggia il confine orientale di Grant Park come Michigan Boulevard. Quando Picasso visitò Chicago, la strada sarebbe stata soprannominata Michigan Avenue, poiché questo era il nome dato alla strada dopo che fu ricostruita a causa del Grande Incendio del 1871. Inoltre, la mappa mostra due stazioni a Grant Park che non esistono più a lungo. Oggi, la stazione meridionale è la sede dell'Art Institute of Chicago, mentre quella settentrionale è stata frequentata da Maggie Daley Park, entrambe servite oggi dalla Millennium Station su Michigan Ave./p>